Sapphire - Island ILPS 9779

13 Mar 1985
La Repubblica
Anonymous

John Martyn Ha Scelto l' Elettronica Discreta

John Martyn-"Sapphire"-Island

IN TANTI ANNI di onorata carriera musicale John Martyn ha saputo sempre cambiar registro e tono, seguendo soltanto le correnti della sua passione per la musica ed il suono. Così anche questo Sapphire cambia le carte in tavola, presentandosi con un abito elettronico nuovo per il musicista di Glasgow, dovuto al sodalizio con Robert Palmer, che ha contribuito alla realizzazione del disco.

Rispetto ad altre eccellenti realizzazioni di Martyn, Sapphire non è da annoverarsi tra i suoi capolavori, ma è un ottimo esempio di come si possano utilizzare gli strumenti elettronici senza farsi troppo condizionare dall' immenso patrimonio di suoni a disposizione.

Non tutto il disco quindi è sui consueti livelli di John Martyn, e la sua elegante poesia musicale lascia spesso il passo a soluzioni più convenzionali. Ma qui e là affiorano delle piccole gemme, come Fisherman's Dream, una canzone raffinatissima ed intima, o una curiosa versione di un classico come Over The Rainbow.

Un disco apparentemente interlocutorio, nel quale si avverte il tentativo di confrontarsi con l'elettronica, ma al tempo stesso di ottenere finalmente quel successo commerciale che, è sempre mancato ad uno dei migliori autori e musicisti inglesi.

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