Fra rap e reggae tutto il rock fuori dagli schemi
Le strade del rock si sono incrociate e fuse anche nella seconda serata, con la musica psichedelica dei Vegetable Men, la formazione che ha vinto quest' anno il concorso Indipendenti, curiosi ma acerbi, con il Jive degli Chevalier Brothers, che tra brani di Louis Prima e Louis Jordan hanno offerto un set divertentissimo e travolgente, con la musica indicibilmente romantica e sentimentale di John Martyn, un grande della canzone britannica, che in perfetta solitudine ha proposto il meglio del suo ricchissimo canzoniere, da Johnny Too Bad a May You Never, fino alla world music di Martin Stephenson and The Daintees, capaci di spaziare tra pop leggero, musica tradizionale, country, folk e rock con molta personalità.